5. Manie di grandezza con i Giochi RA

Iwata:

Bene, adesso vorrei porvi alcune domande sui Giochi RA e su Caccia alla faccia, due software preinstallati. Se ricordo bene, questi due derivano dal fatto che, dal momento che la console Wii ha un'applicazione chiamata Wii Play11, il sistema Nintendo 3DS avrebbe dovuto avere qualcosa di simile, tipo "Nintendo 3DS Play". 11 Wii Play: software uscito nel dicembre 2006 per Wii. Contiene nove diversi giochi che sfruttano le funzioni del telecomando Wii.

Suzuki:

Esattamente.

Kawamoto:

Mi pare che tutto sia iniziato quando abbiamo pensato alla possibilità di sfruttare in qualche modo lo schermo stereoscopico LCD.

Iwata:

In realtà, avevate già realizzato diversi giochi che sfruttavano il 3D, poi avevate varie altre cose un po' diverse sotto forma di prototipi, ma tutto è iniziato quando avete scelto due prototipi simili e avete deciso di renderli definitivi. È andata così?

Kawamoto:

Mi lasci pensare… Sì, mi pare di sì. Quelli che sfruttavano la RA12 erano particolarmente validi. 12 RA: acronimo per Realtà Aumentata. Un tecnica di sovrapposizione di informazioni virtuali su immagini reali.

Suzuki:

Mi pare che sia iniziato tutto dall'idea di incaricare Kawamoto-san e il suo gruppo di creare la RA con l'uso di carte, mentre noi avremmo realizzato la RA senza l'uso di carte.

Iwata Asks
Iwata:

Oh, capisco. Così il team di Kawamoto-san realizzava Giochi RA con l'uso di carte RA, mentre il team di Suzuki-san creava Caccia alla faccia senza l'uso di carte.

Suzuki:

Dunque va quasi bene chiamarli entrambi Giochi RA... A parte il fatto che i prodotti finali erano molto diversi tra loro. (ride)

Iwata:

Sì, certamente si sono trasformati in giochi completamente diversi. (ride) Iniziamo dai Giochi RA creati da Kawamoto-san e dal suo team. Ci sono numerose demo tecniche RA, ma ciò che avete fatto voi nei Giochi RA è sorprendentemente unico e ne sono rimasto molto colpito.

Kawamoto:

Sì, ha ragione. Tre o quattro anni fa era già possibile ammirare la tecnologia RA normalmente in Internet, ma la prima cosa che abbiamo visto noi era in biblioteca, una cosa che era stata fatta internamente. Se ricordo bene, era opera dalla divisione Entertainment Analysis & Development (EAD).

Iwata:

Si trattava della demo basata sulla ricerca indipendente del gruppo addetto alla tecnologia di progettazione della divisione EAD, vero?

Kawamoto:

Sì. Quella demo riguardava la RA integrata nel sistema Nintendo DSi. Tuttavia, a nostro avviso non bastava avere semplicemente qualcosa che appariva in cima alla carta, così l'abbiamo considerata una tecnologia tra tante. Personalmente però pensavo che avesse più potenzialità di quel che sembrava.

Iwata:

Dunque, in qualche modo, voleva mostrare al pubblico quella tecnologia.

Kawamoto:

Sì. All'epoca gran parte della RA che si poteva vedere su Internet era prodotta da fotocamere stabilizzate collegate ai PC desktop. Poi a livello grafico non cambiava molto, quindi alla fine il risultato era un po' misero. Tuttavia, con una console di gioco portatile era possibile muovere la fotocamera in modo che l'immagine cambiasse in molte direzioni. Ho ritenuto la cosa interessante e quindi abbiamo iniziato a sperimentarla.

Iwata:

Il che ha portato a giochi in cui un drago 3D salta fuori da una scatola, mentre il giocatore spara a dei bersagli e il personaggio Mii del giocatore appare in cima alla carta RA. Originariamente il piano era di includere solo una carta RA col punto di domanda, invece alla fine ne abbiamo incluse sei! Ci può raccontare come siete arrivati a questo punto?

Kawamoto:

Certo. È un po' ciò che è successo con i personaggi Mii che hanno finito per essere abbinati automaticamente alla fotocamera. Quando all'inizio abbiamo fatto una carta RA col punto di domanda, l'abbiamo mostrata a varie persone chiedendo: "Va bene se facciamo una cosa del genere?" Allora Miyamoto-san ha detto: "È una carta Mario, vero? Mario viene fuori da lì?"

Iwata:

Di nuovo a mezza voce, immagino. (ride)

Kawamoto:

Sì, borbottando anche stavolta. (ride) A quel punto eravamo già parecchio avanti nella produzione e quando ho sentito quelle parole, ho pensato: "Oh no, così non va bene…"

Suzuki:

Quel giorno c'ero anch'io... Osservavo la scena in disparte. C'era un'atmosfera in cui non era facile dire di no. Comunque Kawamoto-san pareva contrattaccare disperatamente. (ride)

Kawamoto:

No, non stavo contrattaccando. Io… forse ho detto… una cosa del tipo, "Intende dire… ora? Dobbiamo inserirla, cominciando adesso?" (ride)

Iwata:

Se avevate pensato di inserire una sola carta RA, naturalmente avrà pensato: "Dobbiamo fare altre carte RA cominciando adesso? È un'impresa mica da ridere!"

Kawamoto:

Siccome avevamo vari tipi di carte RA, c'erano svariati problemi da risolvere, ad esempio cosa fare per evitare errori di identificazione. Era come se la nostra mole di lavoro fosse sestuplicata. Andavamo in giro per i vari team dicendo: "Dateci un modello di Mario" o "Fateci un modello di Samus". Alla fine ho pensato che ne era venuta fuori una sorta di mini 'Super Smash Bros.'.

Iwata Asks
Iwata:

Capisco. (ride)

Kawamoto:

Ma a lavoro terminato… Le carte RA con i personaggi sono divertenti già di per sé e poi naturalmente Mario e gli altri personaggi saltano fuori da lì. Sono molto soddisfatto del risultato finale.

Iwata:

È veramente sorprendente, vero?

Suzuki:

È veramente come se ci fosse un personaggio proprio lì davanti a te.

Kawamoto:

Voltando la carta RA, si orienta in un'altra direzione e si può anche rivolgerla verso punti diversi con il pad scorrevole.

Iwata:

Si può anche modificarne le dimensioni e farla muovere.

Kawamoto:

È possibile tirar fuori svariati personaggi contemporaneamente, dunque penso che ci siano molti modi diversi in cui gli utenti possono giocarci. Ci auguriamo che i giocatori la portino con sé per sorprendere gli amici, piuttosto che giocarci da soli in casa. Poiché questo è il nostro scopo, le carte RA sono grandi più o meno come una carta di credito, così si possono trasportare agevolmente. Comunque alcuni hanno detto: "Beh, dopotutto è sempre Nintendo. L'azienda che ha iniziato con la produzione di carte da gioco. Non sarebbe meglio se fossero grandi come le carte da gioco?"

Iwata:

Ah, veramente ha sentito dire così? (ride)

Kawamoto:

Se fossero di quelle dimensioni sarebbe difficile tenerle nel portafoglio. Così abbiamo scelto la dimensione delle carte di credito, un po' più piccole delle carte da gioco. Le carte RA sono più facili da leggere se sono grandi, pertanto avevo diverse preoccupazioni ma alla fine abbiamo dato la priorità alla trasportabilità.

Iwata:

D'altra parte avevate realizzato anche un prototipo di una carta RA, che sarebbe stata troppo grande da portare con sé.

Kawamoto:

Oh, sì! (ride)

Iwata:

Quella che hanno mostrato a me era una carta RA enorme, con un personaggio Mii di dimensioni "reali". Quando l'ho vista, ho detto immediatamente: "Dobbiamo creare un premio per il Club Nintendo13. (ride) 13 Club Nintendo: servizio gratuito, esclusivo per i membri, gestito da Nintendo e introdotto in Giappone nel 2003. Acquistando software di gioco o console e registrando il codice dei prodotti in Internet o rispondendo a sondaggi successivi al gioco, i membri ricevono un determinato numero di stelle che possono poi usare per ricevere speciali articoli non destinati alla vendita.

Kawamoto:

Questo mi fa molto piacere. Con i giochi RA, per visualizzare immagini più grandi basta fare una carta RA più grande.

Iwata:

E così si può dar libero sfogo alla fantasia. A dire il vero, la foto che mi hanno mostrato era di una persona che dormiva accanto al proprio personaggio Mii di dimensioni reali. Quando l’ho visto, ci ho provato anch'io e questa è la foto che ho scattato. (ride)

Iwata Asks
Suzuki:

Allora non stava scherzando!

Kawamoto:

Oh, wow!

Mizuki:

Beh, almeno lei non sta dormendo col suo Mii a fianco.

Tutti:

(risate)

Iwata:

Desidero stupire il pubblico con queste cose, perciò mi piacerebbe molto fare questo premio per il Club Nintendo. Stavolta abbiamo preparato una carta RA grande, utilizzabile per scattare una foto con il personaggio Mii di dimensioni reali, come premio per il Club Nintendo. Informazioni dettagliate sui punti necessari saranno pubblicate a breve sul sito web del Club Nintendo, a beneficio di tutti gli interessati. Nota del redattore: futuri aggiornamenti sullo Star Catalogo saranno pubblicati prossimamente per i membri del Club Nintendo in Europa.