5. Perdersi questo gioco sarebbe un peccato

Iwata:

Xenoblade Chronicles 3D è un gioco disponibile solo per New Nintendo 3DS e New Nintendo 3DS XL. Cosa ha pensato la prima volta che ha visto un gioco fatto da lei su un dispositivo portatile?

Takahashi:

Mi sono sentito come uno dei nostri consumatori e ho pensato: "Wow, funziona su un dispositivo portatile!" (ride)

Iwata:

Quindi ha provato l'esperienza dal punto di vista del consumatore. (ride)

Takahashi:

Sì, è stato convertito molto bene. Quando se n'è parlato la prima volta non ero sicuro dell'effettiva fattibilità.

Iwata:

Abbiamo affidato la conversione a Monster Games42, azienda statunitense che collabora con noi da molti anni. La prima volta che abbiamo parlato di trasferire il gioco per Wii Donkey Kong Country Returns su Nintendo 3DS43, anche in Nintendo c'era chi diceva: "Sarebbe fantastico, ma si può fare?"42. Monster Games: società di sviluppo di videogiochi con sede nel Minnesota, USA. Ha realizzato la conversione 3D di Xenoblade Chronicles per New Nintendo 3DS e New Nintendo 3DS XL.43. Conversione 3D: Donkey Kong Country Returns 3D è stato pubblicato per Nintendo 3DS in maggio 2013.

Takahashi:

Non sono sorpreso.

Iwata:

Gli specialisti di Monster Games hanno risolto uno per uno tutti i problemi che rallentavano il progetto, preparando il gioco in pochissimo tempo. Quando l'ha visto, lo staff di Retro Studios44 che aveva realizzato la versione Wii del gioco è rimasto senza parole. Anche per noi vedere il 3D adattarsi al gioco è stata una piacevole sorpresa.44. Retro Studios: società di sviluppo di videogiochi con sede in Texas, USA. Fondata nel 1998, lavora alla serie Metroid Prime (Nintendo GameCube e Wii), Donkey Kong Country Returns (Wii) e and Donkey Kong Country: Tropical Freeze (Wii U).

Takahashi:

L'effetto 3D stereoscopico è fantastico.

Iwata:

Lo è davvero. Abbiamo chiesto a Monster Games di fare la conversione per noi perché Monolith Soft stava già lavorando a Xenoblade Chronicles X. Ci sarebbe piaciuto convertirlo per Nintendo 3DS originale, ma sarebbe stato difficile con un gioco come Xenoblade Chronicles.

Takahashi:

Immagino.

Iwata:

Con New Nintendo 3DS è stato possibile grazie alla sua potenza. Ovviamente non è stato facile. C'è stato un periodo di grande incertezza, sapevamo che probabilmente era fattibile, ma i tempi non erano chiari. Poi però ce l'abbiamo fatta. Vederlo funzionare è stato meraviglioso per me. Ho pensato: "Il mondo si muove esattamente nello stesso modo!"

Takahashi:

Sono stato piacevolmente sorpreso. Ho pensato: "È praticamente identico alla versione Wii."

Iwata:

Eventualmente l'unica cosa diversa è la risoluzione.

Takahashi:

Vero.

Iwata:

Ma altrimenti c'è tutto.

Takahashi:

È davvero straordinario. Quando abbiamo fatto Xenoblade Chronicles per Wii non avremmo mai immaginato di metterlo su un dispositivo portatile Nintendo.

Iwata:

Certo che no.

Takahashi:

Ora però possiamo giocare a Xenoblade Chronicles su New Nintendo 3DS e, anche se può suonare egocentrico, ho pensato: "Questo farà sicuramente salire l'opinione sugli RPG per dispositivi portatili." (ride)

Iwata:

(ride) Giocare a Xenoblade Chronicles richiede tempo, quindi il fatto che sia disponibile su un dispositivo portatile Nintendo è una buona cosa. Ci si può fermare in qualsiasi momento.

Takahashi:

Esattamente.

Iwata:

Speriamo che piaccia alle persone che amano giocare ma non hanno tempo di stare incollati alla TV, ma possono giocare su un dispositivo portatile Nintendo.

Takahashi:

Sì.

Iwata:

Infine Takahashi-san, potrebbe spiegare alle persone che non hanno ancora giocato a Xenoblade Chronicles di che tipo di gioco si tratta?

Takahashi:

Certamente. Suonerà un po' formale e forse dovrei usare parole più semplici, ma il gioco contiene tutti gli elementi che noi come sviluppatori abbiamo dovuto sacrificare in altri giochi per vari motivi. Sono sicuro che amerete giocare a questo titolo.

Iwata Asks
Iwata:

Nella sua vita, principalmente dedicata agli RPG, ha realizzato Final Fantasy e ha creato Xenosaga con un giovane team, dovendo sacrificare una serie di cose per vari motivi. Con questo gioco però, è riuscito a fare tutto ciò che voleva.

Takahashi:

Esatto! Dentro c'è tutto quello che ho capito essere necessario, lavorando allo sviluppo di giochi.

Iwata:

Ho notato che Xenoblade Chronicles ha sempre ricevuto molti apprezzamenti dai suoi giocatori, ma anche che questi si riferivano a diversi aspetti del gioco.

Takahashi:

Esattamente.

Iwata:

Il fatto che le persone amino tanti aspetti diversi significa che il gioco è molto ricco. La sua ricchezza è davvero più grande della somma delle sue parti. Io credo che, come ha detto lei prima, l'asse Y e X siano perfettamente bilanciati ed entrambi gli aspetti siano sviluppati in profondità. Questo è il motivo per cui il pubblico ne apprezza le diverse parti.

Takahashi:

Ci siamo riusciti perché tutti abbiamo riflettuto molto sul gioco che volevamo sviluppare in termini di ostacoli, missioni o storia. Inoltre secondo me dipende anche dal fatto che tutti sapevano bene cosa stavano facendo gli altri nello stesso momento.

Iwata:

Nello sviluppo a volte le persone vengono talmente assorbite da quello che fanno che non si fermano a guardare cosa sta facendo la persona accanto, soprattutto quando i tempi sono stretti.

Takahashi:

Proprio così. Ma il fatto che tutti potessero dire "Il ragazzo dopo di me sta facendo questa cosa, quindi io farò in modo di arrivare fino a lì" ha contribuito ad ampliare il gameplay e ci ha aiutato a raggiungere uno standard complessivamente alto.

Iwata:

È il risultato della squadra di baseball di cui parlava prima. (ride)

Takahashi:

Esatto!

Iwata:

Prima diceva che probabilmente questo alzerà il livello degli RPG sui dispositivi portatili. Alle persone che si definiscono appassionate di RPG voglio dire: "Perdervi questo gioco sarebbe un peccato."

Takahashi:

Sì, credo sarebbe un vero peccato.

Iwata:

La prossima volta mi piacerebbe parlare con lei di Xenoblade Chronicles X la cui uscita per Wii U è prevista per quest'anno. La ringrazio per la nostra chiacchierata di oggi.

Iwata Asks
Takahashi:

Grazie infinite.